Shrii Shrii Anandamurti ha detto che oltre il mondo materiale, esiste quello della sottile bellezza estetica e, ancora oltre, quello del misticismo. Senza questi “mondi” la vita umana sarebbe arida come un deserto. Quando l’arte, la musica e la poesia traggono ispirazione dal connubio fra queste due ultime dimensioni, possono offrire un importante sollievo alle afflizioni umane, fungendo da strumento per equilibrare gli aspetti razionali, intellettuali e intuitivi della vita.
Il cuore umano è naturalmente pieno d’amore da esprimere ma a causa delle tante influenze costrittive imposte dall’educazione, dalle tradizioni culturali e dai cattivi esempi delle nostre esperienze che ci formano e deformano durante l’infanzia e l’adolescenza, spesso è bloccato, incapace di aprirsi e brillare della sua luce interiore.
Purtroppo tutto ciò che non viene usato tende ad atrofizzarsi o a degenerare, e senza questa fondamentale caratteristica (il cuore e l’amore) del nostro essere umani la vita si abbruttisce, perdendo la dolcezza e l’ispirazione che solo l’amore sa generare. Per questo Shrii Shrii Anandamurti suggerisce di coltivare ogni giorno le belle arti, esprimendo ciò che di più sottile abbiamo dentro attraverso il canto, suonando qualsiasi strumento musicale, dipingendo, scrivendo poesie o anche creando un oggetto o manufatto utile.
Quindi ognuno di noi può impegnarsi a creare ogni giorno qualcosa di bello e ispirante da condividere con gli altri, non per mostrare la propria bravura in qualcosa, ma semplicemente per esprimere e condividere l’amore che ci anima, evocandolo in tal modo e facendolo affiorare dalle profondità del nostro essere.
Lasciamo dunque che la dolcezza e la gioia che abbiamo vengano fuori e trasmettano al mondo il virus più contagioso che esista: l’amore!
Dada Ganadevananda