Da mercoledì 7 a domenica 11 dicembre 2022, 4 giorni dedicati allo Yoga e alla meditazione.

Nel meraviglioso centro Yoga a soli tre chilometri dal mare, in C.da Cozzo Coria snc, Ispica (RG).

Per il programma consulta il volantino qui in basso:

Per il costo, per prenotare un posto e per raggiungere il luogo del ritiro:

Nell’Occhio del Ciclone
Come vivere sereni le incognite del domani

Sono in tanti gli studiosi d’astrologia che prevedono grossi cambiamenti nell’anno che verrà, influenze planetarie e mutamenti energetici che sfiderebbero il concetto e senso dell’ordinaria normalità. Pur vivendo compresse sotto il peso dell’egoismo elevato a valore umano, la maggioranza delle persone teme le novità, e dunque s’accontenta dell’usato sicuro nonostante sia deprimente per lo spirito. 

Tale ‘perturbazione’ in via di formazione si potrebbe definire un ciclone, e sarebbe sciocco non prepararsi per tempo al suo possibile arrivo, rafforzando la propria consapevolezza del vero, di ciò che realmente serva per mantenere sempre e comunque la barra dritta verso la meta esistenziale. 

Questo processo è essenzialmente intuitivo, una ricerca delle vere risorse interiori che custodiamo nel profondo del cuore, oltre i confini logici della mente, che tutto sa ma ben poco comprende del senso mistico degli avvenimenti, il valore delle sfide e il primato dell’Amore che tutto anima.

È necessario predisporsi a tale salto quantico di consapevolezza per poter operare come se fossimo proprio nell’occhio del ciclone, cioè in grado di servire le sue vittime senza però essere travolti dalla sua forza distrattiva e distruttiva. Il prossimo ritiro yoga a Ispica si concentrerà proprio su tale crescita di consapevolezza e preparazione, sia interiore e sia intellettiva, attraverso laboratori e condivisioni guidate sul tema. 

Impareremo a tagliare i rami secchi delle inutili aspettative, della nostra dipendenza verso la superficialità nei sentimenti e come scegliere con cura tutto ciò che costituisce la filiera dei pensieri, delle parole e dell’agire.

Bisognerà solo superare la naturale resistenza della propria mente, che preferisce di gran lunga ignorare le difficolta e le sfide proprie dello stile di vita senziente e secondo coscienza, per potersi concentrare sulle più certe gratificazioni immediate. La realtà però non cambia se la ignoriamo, anzi, tende a diventare sempre peggio!  

Questo è un lavoro che si fa bene assieme, in un consesso di persone con simili aspirazioni interiori, in cui sia possibile catalizzare le nostre timide intuizioni in un movimento di crescita individuale e collettivo, capace di esorcizzare la nostra paura dell’incognito spirituale, e la dipendenza verso il quel vivere inconsapevoli che non ci rappresenta più.